Durata
07 Settembre 2024
Spettacolo tratto da "La Valle Bianca" di Sirio Giannini
Ispirato al romanzo “La VALLE BIANCA” di Sirio Giannini, sabato 7 settembre alle ore 18:30 presso il suggestivo Palazzo Mediceo di Seravezza, Caterina Simonelli e Marco Brinzi, metteranno in scena la rielaborazione drammaturgica del celebre romanzo di S. Giannini.
In attesa del ricco programma di eventi in agenda nel 2025 per celebrare i 100 anni dalla nascita dello scrittore, conosciamo la sua opera più rappresentativa attraverso il racconto di Caterina e Marco, con questa produzione If Prana.
In un'atmosfera di grande emozione e bellezza, ci immergeremo nel racconto evocativo di storie e ricordi del nostro territorio.
Dettagli dell'evento:
Chi era Sirio Giannini?
Fu uno scrittore autodidatta. All'età di quindici anni infatti, abbandonati gli studi regolari dopo la scuola tecnica, intraprese il mestiere di meccanico. Altre esperienze contribuirono a fargli conoscere la fatica del lavoro manuale, come quelle di renaiolo nel fiume Versilia e successivamente, durante la seconda guerra mondiale, di bracciante agricolo nella pianura Padana.
L'attività di scrittore iniziò intorno ai vent'anni. Negli anni '50 esercitò anche l'attività di informatore scientifico per ditte farmaceutiche. Si interessò inoltre di cinema.
Le sue opere, ispirate alle tematiche e ai canoni del neorealismo, gli procurarono presto l'amicizia e la stima di Cesare Zavattini.
Morì nel gennaio 1960 a trentacinque anni non ancora compiuti, fra lo sgomento della famiglia e degli amici, in seguito a un'operazione chirurgica
Alla fine del 1959 erano stati pubblicati nella collana La Medusa degli Italiani dell'Editore Mondadori due suoi libri di narrativa: nel 1953 Prati di fieno, una raccolta di racconti ispirati alla vita dei campi nella pianura padana, nel 1958 La valle bianca, romanzo ambientato nel bacino marmifero delle Alpi Apuane ed ispirato al duro e pericoloso lavoro dei cavatori. Al momento della scomparsa era in attesa di ricevere dal suo Editore notizie in merito alla pubblicazione di un secondo romanzo, Dove nasce il fiume, testimonianza viva e palpitante dello spopolamento della montagna negli anni cinquanta, che non risparmiò neppure l'Alta Versilia e che egli conobbe molto bene come amministratore del suo comune di nascita, Seravezza. Il romanzo, pronto per la pubblicazione, uscirà presso altro editore.